Ricette di famiglia: tortino di cardo gobbo e seirass con bagna cauda (senz’aglio)


Il cardo gobbo di Nizza è una delle verdure identitarie del Piemonte. E' un compagno indispensabile per gustare la famosa bagna cauda, intingolo saporito che riscalda l'anima nella stagione invernale.
Devo ammettere che ho un po' di antipatia nei confronti dell'aglio. Ma se avete un po' di pazienza vi darò le istruzioni per replicare la gustosa salsa senza impiegare neanche uno spicchio d'aglio.

            
Per mondare il cardo occorre tagliarlo a tocchetti, togliere i filamenti in eccesso e per non farlo ossidare si tuffa in acqua acidulata con limone. Le parti più tenere si possono mangiare crude in pinzimonio o con la bagna cauda. Le foglie più esterne sono perfette come contorno o come ingrediente per torte salate e flan.
                  
Si cuociono in tegame per 30-40 minuti con un giro d'olio, sale e pepe e un po' di acqua per creare la giusta umidità e stufare la verdura.                               
               

Ricetta bagna cauda finta (senz'aglio)
un cuore di finocchio cotto
60 gr di acciughe sott'olio
olio evo q.b.
Frullare il finocchio, le acciugne e far scaldare il preparato in un pentolino aggiungendo olio evo in modo da ottenere la consistenza desiderata. Servire calda per accompagnare peperoni arrostiti, e verdure crude come cardo, finocchi, topinambur, oppure come salsa per il flan o tortino di verdure.


Tortino di cardo gobbo e seirass
ingredienti
6-8 gambi di cardo cotto
sale e pepe
6 uova
100 ml panna
250 g seirass o ricotta
una manciata di parmigiano grattugiato
semi di sesamo
preparazione
In una ciotola unire le uova sgusciate, la panna e il seirass. Condire con sale e pepe. unire i cardi cotti tagliati a piccoli pezzi. Foderare la teglia con carta forno e versare il composto. coprire la superficie con i semi di sesamo. Infornare a 180° pre 35-40 minuti.
Servire caldo accompagnato con la bagna cauda.


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