Blinis ricetta di Escoffier
I blinis sono un'elegante alternativa alla solita tartina. Li ho assaggiati la prima volta durante un viaggio a Mosca e devo dire che sono stati replicati volentieri a casa :-) Ne ho provate diverse ricette negli anni ma questa che vi traduco oggi è quella più convincente e merita di essere appuntata sul diario. Non è assolutamente difficile. Occorre solo calcolare che ci vogliono circa tre ore compresi gli opportuni tempi di lievitazione.
I Blinis, insieme a crepes e pancakes, sono preparazioni della cucina internazionale sono entrati volentieri nelle abitudini di famiglia. Certo non si replicano sovente ... ma nelle feste si può cedere alle "frittelle" e all'appetitoso profumo di burro che si sprigiona nella cottura.
Per accompagnare i blinis e il pesce affumicato sarebbe perfetta la panna acida, la creme fraiche, ma se proprio non si riesce a trovare si può optare per lo yogurt greco compatto che per sapore e consistenza si può chiamare alla supplenza senza creare problemi!
Blinis ricetta di Auguste Escoffier (fonte qui)
ingredienti
una bustina di lievito di birra secco
350 g farina 0 setacciata
285 ml di latte intero, tiepido
2 tuorli d'uovo
un pizzico di sale marino
145 ml di latte intero tiepido
2 albumi montati a neve
burro per cuocere
preparazione
Preparare una pastella in un contenitore unendo lievito e 225g della farina setacciata diluita con i 285 ml di latte tiepido.
Lasciare lievitare l'impasto, coperto con pellicola e un canovaccio, per due ore in un ambiente caldo. Trascorso il tempo, aggiungere il resto della farina (115g), i tuorli d'uovo, un pizzico di sale e i restanti 145 ml di latte tiepido e mescolare bene. Infine aggiungere i bianchi d'uovo montati a neve.
Lasciare nuovamente lievitare la preparazione per mezz'ora, e al momento di servire, cuocere il blinis rapidamente allo stesso modo come frittelle, in padella antiaderente ungendo con un po' di burro. Servire ben caldi accompagnati da salmone e panna acida.
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