22 Caponèt da Cucina Piemontese Contemporanea di Matteo Baronetto


Nelle Langhe si è soliti preparare due tipi di capònet: la versione estiva dei Capunet con i fiori teneri delle zucchine e con la versione adatta alle verdure di questo periodo con la verza. Nel nostro orto ho raccolto il cavolo riccio e mi sembrava perfetto per raccontarvi la ricetta invernale. L'ideale per il ripieno sarebbe avere qualche fetta di arrosto e di salame cotto (tipico affettato delle Langhe) già belle e pronti in frigo Si può utilizzare il macinato fresco di manzo o maiale ma la ricetta originale prevedeva l'intervento della fantasia della massaia che sapeva valorizzare un avanzo nobile rimasto in frigo. Di solito si usava l'aglio nel ripieno ... ma a me non piace per cui decidete voi tra aglio o cipollina fresca. 


Si possono cuocere gli involtini nel forno ma va benissimo anche la cottura in padella. Vedete come siete comodi. Antipasto o piatto unico con l'ausilio di un contorno vi sorprenderete ad apprezzare una ricetta del passato così piacevole e leggera.



Seguendo il suggerimento del libro dello Chef Matteo Baronetto ho provato la ricetta proposta dal vecchio manuale dell’Ottocento del cuoco di Casa Savoia. Per servire gli involtini di magro ho deciso di accompagnare con la classica fonduta di Fontina. 

POLPETTE DI CAVOLI DI MAGRO ALLA CONTADINA di Giovani Vialardi

Preparate le foglie dei cavoli, colte e stese su tovaglia, prendete una parte delle foglie più bianche, tritatele con un po' di prezzemolo tutto grossolanamente; avrete 4 patate cotte nell'acqua, pelatele, poste in legame, schiacciatele con un pezzo di butirro,ben unite, aggiungete i cavoli triti sale, pepe, spezie, formaggio grattugiato, due uova intiere; unite tutto bene insieme, e formate le polpette come se detto sopra, fatele cuocere, e servitele allo stesso modo.



Vi lascio anche la versione di casa con il ripieno a base di arrosto, ovvero la r
icetta classica delle Langhe.

Caponèt, involtini di verza ripiena al forno
ingredienti per 4 porzioni
4-6 foglie di verza
2 fette di arrosto
2 fette di salame cotto
un ciuffo di prezzemolo
un cipollina tritata (o aglio)
un uovo
due cucchiai di grana grattugiato
burro
preparazione
Portare a bollore un po' di acqua in cui scottare le foglie di verza per un paio di minuti. Sgocciolarle e tuffarle in acqua fredda. Tamponarle e privarle della costa centrale (la parte più dura). Tritare finemente al coltello la carne e il salame, la cipollina e il prezzemolo. Raccogliere il trito in una terrina, legare con l'uovo e il grana. Preparare gli involtini con la farcia. In alternativa di possono imburrare 4 coccottine, "foderare" bene con la foglia di verza (abbondate anche più di uno strato) farcire con il ripieno. Coprire con la verza rimanente. Spennellare con un po' di burro la superficie e infornare in forno caldo per una trentina di minuti. Lasciare intiepidire e servire.

Commenti

Anonimo ha detto…
Che bello leggerti nuovamente. Blog meraviglioso, e un po' di cultura con la storia delle ricette piemontesi. Quelle del cuore.
Maddi
Elena Bruno ha detto…
Grazie mille Maddi ❤️

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