#MangiareMatera: Calamarata ai due broccoli e ricotta di bufala
La Calamarata è il mio formato di pasta di grano duro preferita. E' così elegante, il sugo varia a seconda delle stagioni ma quando lo porto a tavola mi da grandi soddisfazioni :-)
Ecco un'altra ricetta nata per il concorso organizzato da Mangiare Matera e ospitato dal blog di Teresa De Masi Scatti Golosi. Se volete saperne di più potete leggere il post di ieri. Oggi cuciniamo un buon primo piatto con le verdure dell'autunno!
Ho avuto una fortuna sfacciata, ha già iniziato a nevicare sulle colline intorno a noi, ma l'orto è ancora salvo ... per cui il bottino di erbe aromatiche ha dato una marcia in più alla crema di ricotta di bufala :-)
Mettiamoci ai fornelli!Calamarata ai due broccoli e ricotta di bufala
ingredienti per 4 persone
350 g di calamarata
1/2 broccolo
1/2 broccolo romanesco
200 g di ricotta di bufala Moris
50 ml di latte intero (circa)
un cipollotto
olio e.v.o. q.b.
sale marino q.b.
pepe nero q.b.
basilico, salvia e rosmarino
maggiorana e basilico per decorare
Pulire le cimete del broccolo e del broccolo romano, sciacquarle in acqua fredda e cuocerle al vapore per 10 minuti. Tuffarli in acqua e ghiaccio per bloccare la cottura. Sgocciolarli, metterli in un contenitore e condire con olio e.v.o. e sale e tenere in caldo a bagno maria. Portare a ebollizione l'acqua e dopo averla salata cuocere la pasta per il tempo indicato sulla confezione (Vero Lucano, 16-18 minuti).
Tagliare il cipollotto a cubetti e stufarlo in padella con un cucchiaio d'olio a fuoco lento e regolare di sale.
Nel bicchiere del minipimer unire la ricotta di bufala al latte, condire con olio e pepe e ottenere una crema liscia, scaldarla a bagno maria per alcuni minuti e aggiungere un trito di basilico, salvia e rosmarino.
Scolare la pasta, condirla con olio evo. Mettere la crema di ricotta sulla base, appoggiare la pasta, i broccoli, il cipollotto e finire con foglioline di basilico e maggiorana.
Per una versione casereccia: in una padella scaldare brevemente la crema di ricotta con le cimette di broccolo e saltare la pasta (che buona ...). Finire con il cipollotto e le erbette.
La pasta VERO LUCANO ci ricorda il profumo dei campi, il sapore del grano.
Ottenuta da semola di grano duro esclusivamente lucano, rappresenta la migliore sintesi fra la storia di un territorio vocato alla produzione di pane e pasta e l’attenzione contemporanea alla qualità ed al gusto.Abbiamo selezionato i migliori grani lucani, fra cui primeggia il grano duro “Senatore Cappelli”, a rappresentare un prodotto che è lucano al cento per cento.
L’essiccazione lenta di quarantotto ore, a bassa temperatura, fa il resto, per arrivare ad un prodotto finale che si porta dietro tutto il buono della Basilicata
Commenti
La calamarata così condita però è davvero un'ottima idea!
un bacione
Fabio
@lucy: come sempre le verdure accompagnano le mie ricette :-)
@fabio: mi piace impiattare bene, anche l'occhio vuole la sua parte :-)
@teresa: grazie, mi fa molto piacere la tua visita :-)
Il contest che ospiti mi ha dato una bella(buona) occasione per imparare!