Cantucci con mandorle, nocciole, noci e pistacchi
Gli ultimi 15 sono stati piuttosto convulsi con "fai la valigia, disfa la valigia" tra Piemonte, Lombardia e Valle d'Aosta! Strepitoso per la quantità di cose fatte, persone viste e fiumi di parole tra lavoro, hobby e frivolezze. Come souvenir mi sono portata a casa un bel raffreddore che ha azzerato l'olfatto (la minestra di riso e zucca di questa sera, nonostante fosse condita con il pesto, non aveva nessun sapore!) E nel frattempo qua e là sono stati consegnati e gustati sacchettini di biscotti. Questa volta era il turno dei cantucci che preparati con la ricetta di Anice e Cannella sono stati una piacevole sorpresa da gustare e regalare.
A essere proprio sincera un paio di varianti le ho fatte ... al momento di aggiungere le mandorle, i pistacchi mi hanno strizzato l'occhio ... non vuoi accontentarli!?! E poi nocciole e noci mi hanno detto: e noi siamo figli di un Dio minore!?! Cosa non si farebbe per accontentare un po' tutti. Vi metto tra parentesi i miei appunti :-) Io ho scelto la versione con l'impasto ben montato con il Kitchen Aid, hanno il pregio di essere friabili e proponibili anche senza immersione nel Vin Santo!
Cantucci di Prato di Stefano Spilli dal blog di Anice e Cannella
Ingredienti:
450g. di farina 00
350gr. di zucchero (di canna)
2 uova intere
3 tuorli
1 uovo intero per spennellare i biscotti
1/2 bustina di lievito per dolci
50g. di burro fuso tiepido (50 gr di olio e.v.o.)
scorza grattugiata di un arancia piccola
un pizzico di sale
250g. di mandorle sgusciate, ma non spellate (250 gr tra mandorle, nocciole, pistacchi di Bronte e noci)
Tostare leggermente le mandorle nel forno caldo.
Montare molto bene con le fruste o con lo sbattitore elettrico 2 uova intere e 3 tuorli con lo zucchero, un pizzico di sale, finché non diventano bianche; aromatizzare con la scorza d’arancio grattugiata e aggiungere il burro fuso e tiepido (olio e.v.o a temperatura ambiente).
Continuare a lavorare con le fruste elettriche aggiungendo man mano la farina setacciata precedentemente col lievito. Questa lavorazione da come risultato dei biscotti più friabili e 'fini'
Se li preferite più compatti, rovesciate la farina sulla spianatoia e versateci dentro il composto ma non troppo montato.
Unire le mandorle (e l'altra frutta secca) e, se necessario, bagnando le mani con acqua fredda (non aggiungete farina) perché il composto è appiccicoso, fare 3/4 filoncini larghi ca. 3 dita e spessi 1 e disporli sulla placca del forno ricoperta di carta forno (oppure imburrata e infarinata). Siccome i filoncini cuocendo si allargheranno, potete anche usare l'accorgimento di fare una piega nella carta forno fra un filoncino e l'altro in modo da non correre il rischio che si attacchino fra loro. Spennellarli con l’uovo intero sbattuto e cuocerli in forno caldo a 180°/200° per circa mezz’ora.
Sono cotti quando sono ben dorati e, toccandoli, si sente che i filoncini sono sodi all'interno. Farli raffreddare un po’ (altrimenti è difficile tagliarli perché si spaccano) e tagliarli, magari leggermente di traverso, allo spessore di circa 1.5 cm e ridisporli distesi di fianco sulla placca del forno. Rimetterli in forno a biscottare sui due lati, (perché i cantucci sono veri bis-cotti, perché cotti 2 volte!) a circa 100° per circa 10 minuti, da una parte e l'altra, facendo attenzione a non lasciarli dorare dalla parte del taglio, altrimenti diventano troppo duri.
Anche se questi biscotti DEVONO essere duri, perché sono nati per essere inzuppati nel vino o, meglio ancora, nel Vinsanto o altro passito. Bisogna tenere presente che finché sono caldi la superficie risulta ancora un po’ morbida, ma indurisce rapidamente raffreddandosi.
Una volta freddi si conservano benissimo in scatole di latta.
Vi saluto caramente tutti e spero di rispondere al più presto ma la mancanza di una postazione con collegamento veloce rende difficile leggere e commentare :-)
Commenti
Brava!!
un abbraccio
babs
UN ABBRACCIO
bacioni
io non li ho mai provati!
devo..devo..devo!:)
complimenti!...e ora vai di vin santo!:)))
ciao!
A.
Mi dispiace molto per il raffreddore.
Spero non sia colpa della (freschissima)fiera.
Un bacione. Kat
@babs: tanto non riesco a replicare una ricetta pari pari, ci devo mettere un pizzico di personalizzazione!
@astrofiammante: sono perfetti anche con un buon tè verde :-)
Baci
@acquaviva: nella vita precedente dovevo essere una nocciola ... è uno degli ingredienti che preferisco!
@marifra79: quante sfumature in un biscotto!
@lo: con quei riflessi verdi non si può che cedere!!! Baci
@giò: io voglio farli al più presto, visto il consenso che hanno suscitato voglio tenerli a disposizione in dispensa :-)
@manuela e silvia: un pieno di energia!
@terry: la ricetta di Paoletta si Anice e cannella è uno spettacolo, i migliori cantucci che io abbia mai assaggiato
@alessia: hai ragione danno un tocco di colore brio in una ricetta classica che piace sempre!
@scribacchini: con il testimonial acquistano due punti in più!!! :-P Per il raffreddore vedo più imputabili le sessioni di lavoro con colleghi ammalati.
Della fiera ho solo ottimi ricordi!!!
Baci e abbracci
@sofy: ecco il vino cotto mi manca, qualche notizia in più?
@aiuolik: incutevano un po' di timore, e invece sono una rivelazione! Baci
Ora riguardati, ok?
UN bacio, buon we!
Bhe cmq c'è una bella preparazione per farli...chissà se un giorno avrò la pazienza necessaria...
Buona domenica!! Ciao Fico&Uva
Cara twostella, è bello vedere che le tue creazioni continano ad essere fatte con amore e passione!
Nadia - Alte Forchette -
Partecipa anche tu al concorso del mese de LA CUCINA ITALIANA: IL BRASATO!
Per maggiori info:
http://www.lacucinaitaliana.it/default.aspx?idPage=862&ID=337208&csuserid=2112&ar=
Scade il 10-03-10.
Buon lavoro!
complimenti per il bellissimo blog... se ti va di vedere il mio:
http//architettandoincucina.blogspot.com
a presto