Ricette di famiglia: Arrosto della vena con salsa alle verdure


Grande classico della cucina di casa: l'arrosto che cuoce lentamente, nel suo sughetto con sedano, carota, cipolla, erbe e leggermente sfumato con il vino bianco.
L'arrosto della Vena, noto anche come “Cappello del prete”, è una pietanza a base di un particolare taglio di Bovino Adulto Piemontese: la carne presenta, infatti, una leggera venatura di tessuto connettivo che la rende particolarmente gustosa e che, sciogliendosi in cottura, la rende tenera e morbida.


Per accompagnare vanno bene le verdure di stagione anche se le patate siano esse bollite o arrosto, sono sempre le benvenute. La particolarità della ricetta di famiglia è passare le verdure al setaccio (o passaverdure) che hanno aromatizzato l'arrosto, creando una salsina per accompagnare le fette di carne.


Se poi avanza qualche fetta di arrosto si può sapientemente impiegare per il ripieno delle raviole o degli agnolotti del plin. Potete dare un'occhiata alla ricetta della settimana scorsa dove vi rivelo tutti i segreti di famiglia con gli insegnamenti della bisnonna Giustina.


Arrosto della vena con salsa alle verdure
Dosi per 4 persone
Coltura: 3 ore
Arrosto della vena 1 kg 
sale e pepe
olio evo 
carota, sedano cipolla
rosmarino, salvia
vino bianco
brodo di carne o verdura una tazza
In una casseruola mettere a rosolare le verdure, le erbe in un giro di olio. Rosolare anche l’arrosto. Sfumare con il vino. Regolare di sale e pepe. Aggiungere il brodo.
Chiudere la casseruola con un coperchio e far cuocere adagio, finché il brodo consumato. Il tempo di cottura è di circa tre ore. Servire con purè o patate arrosto.


 

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