Plumcake con canditi home made
Era una delle tante foto rimaste senza pubblicazione ... ma grazie alla richiesta di ricetta da parte di Fiordivanilla ho spolverato la foto dallo scaffale virtuale ed eccovi la goduriosa ricetta classica presa direttamente dal libro utilizzato alla scuola alberghiera "Il pasticciere" di E. Dellea dell'Editrice San Marco Trescore Balneario.
I canditi che ho utilizzato in questa ricetta sono quelli che preparo io: arance, limoni e cedro non trattati cotti per tre volte in acqua (si coprono di acqua fresca, si portano a ebollizione poi si scolano e si ripete) e poi sono canditi in uno sciroppo di acqua e zucchero (50% di acqua e 50% di zucchero) sino alla giusta consistenza.
E' frutta candita sciroppata per cui risulta particolarmente morbida. La ricetta ne prevede 100 grammi ma data la forte presenza di sciroppo ho raddoppiato la dose regalando maggiore morbidezza al dolce. Un dolce adatto a una cura ricostituente ... ma è così buono!
Plum cake
Ingredienti
farina 00 500 gr
zucchero (di canna) 500 gr
burro 500 gr
uova intere 5
uvetta di corinto 200 gr
frutta candita a cubetti 100 gr
sale un pizzico
rum 1 dl (facoltativo)
Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema, aggiungere le uova, una alla volta, la farina setacciata, l'uvetta (fatta rinvenire in acqua calda) e la frutta candita. Addizionare il sale e al bicchierino di rum (se piace).
Foderare gli stampi con carta oleata e porre in forno già caldo. Il plum cake una volta cotto dovrà essere di un bel colore biondo-bruno (...).
ps. nel libro non riporta né la temperatura del forno né il tempo di cottura. Io ho preparato dei mini plum cake che ho fatto cuocere per 25 minuti a 180°. Per stampi più grandi regolatevi con la "prova" dello stecchino.
Come promemoria delle tecniche utilizzate per preparare i plum cake mi annoto che un pasticciere mi ha insegnato a ritagliare la carta a dimensione dello stampo. Poi si deve procedere tagliando il rettangolo in quattro punti seguendo la linea immaginaria lungo la diagonale (solo per pochi centimetri che corrispondono ai bordi dello stampo) Si ottiene una specie di "fiore" a quattro petali dove la parte centrale copre esattamente la base dello stampo e i "petali" leggermente sovrapposti rivestono i lati.
Commenti
Sto pensando di ripetere l'esperienza con le scorze di arancia (bio): tu le conservi coprendole con lo sciroppo?
Il cake è fantastico e sono felice che ti sia decisa a pubblicarne la ricetta :)
Baci
fra
Baciotti da Sabrina&Luca
@astrofiammante: io la utilizzo per tutte le ricette che richiedono i canditi normali, ma le sperimentazioni continuano!
ps: è una bombetta nucleare :-) Baci
@lenny: il bergamotto mi manca, non l'ho ancora mai trovato dalle mie parti. Ho utilizzato diversi metodi di conservazione: invasettati caldi, sterilizzazione ma il metodo più veloce è la surgelazione.
@fra: prepararli in casa ha il vantaggio di conservare tutti i profumi dell'agrume di partenza. Una sferzata di energia per iniziare la giornata :-)
@luca e sabrina: confermo, è una vera tentazione viene voglia di rifarlo :-)
@fiordivanilla: le dosi sono esattamente quelle della tradizione, e ogni tanto per imparare occorre partire da quelle. Poi le varianti sono a portata di mano con tutti i nostri esperimenti :-) L'uvetta di corinto la trovo in drogheria è molto più piccola e scura rispetto a quella che si trova normalmente ed è anche molto saporita.
bellissima ricetta in toto!:)
ciao
Terry
@fiordivanilla: con l'uvetta di Corinto così spolveriamo anche qualche ingrediente vintage :-D
@romy: e tu mi hai tentato con i biscottini farina di riso e olio. Ho appena ricevuto in regalo una confezione di farina di riso e la tua ricetta è perfetta :-)
@giò: dimenticando per un nanosecondo la quantità di calorie ... si può pensare che il periodo invernale è l'unico momento in cui ci si può permettere un extra, con la scusa di combattere il freddo :-)
@terry: i canditi sciroppati preparati in casa sono un pianeta diverso rispetto a certi prodotti industriali. E poi si posso personalizzare :-)
si può dire che rassomiglia a un quatre quarts questo plumcake no?
Bellissimo e con i tuoi canditi fatti in casa direi ottimo!
Terrò questa ricetta da parte per prepararli perchè voglio imparare...e grazie per aver specificato il modo di ritagliare la carta per ricoprire lo stampo...è sempre un'impresa farlo!
Baci
Baci
E' meravigliosa.
Il manico della forchetta ha qualcosa di ipnotico. Bravissima.
Senza nulla togliere a questo plumcake ottimo, neh ^_^
@comidademama: credo che sia una forchettina da aperitivo di qualche zia o nonna, che io adoro collezionare :-)
@uvetta: dillo che hai un debole per l'uvetta di corinto :-P
Baci
anch'io faccio così i canditi, sono meravigliosi... però quel che mi rapisce è la morbidezza che emana questo cake!
Il tuo è semplicemente stupendo, e poi ha quel bel colorino... sembra quasi una torta alle carote, è arancione! Di sicuro è il godurioso sciroppo delle scorzette haaaaww :9
@rosmarina: il colore dorato lo rende ancora piu' invitante, contributo colorato dello zucchero di canna grezzo!
Benvenuta nel giardino! A presto :-)
Certo che devi aver usato uno stampo bello grande: gli ingredienti mi sembrano più che in abbondanza per un plumcake.
Ottima l'idea della fruttina candita homemade.