Tortino di sedano rosso e code di gamberi
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Direttamente dall'orto di casa, il sedano rosso, è una nuovo ingrediente della mia cucina. E' bello esteticamente, dalle proporzioni più piccole rispetto a quello verde, ha un sapore deciso indicato sia a profumare brodi e minestre sia come ingrediente principe di un tortino.
Che buono, che buono! Delicato antipasto o secondo leggero. Il sapore del sedano cotto rinforzato dall'abbinamento con i finocchi porta in trionfo le code di gambero sotto una crosticina profumata di sesamo tostato.
Per cui ecco a voi la ricetta del tortino:
un sedano rosso
un finocchio
4 uova
250 gr di ricotta vaccina
2 cucchiai di parmigiano
300 gr di code di gambero scottate e sgusciate
un cucchiaio di prezzemolo tritato
olio evo
sale marino e pepe nero
pangrattato
semi di sesamo
Stufare il sedano e il finocchio precedentemente lavati e tagliati a tocchetti, in un tegame con poco olio e acqua. Preriscaldare il forno a 180°. Sgusciare le uova e amalgamare con una frusta la ricotta, condendo con parmigiano, sale e pepe, prezzemolo. Ridurre a puré il sedano e le parti più esterne del finocchio, tenendo da parte il cuore del finocchio. Unire il puré al misto di ricotta e uova.
Ungere con olio gli stampini monodose e cospargere di pan grattato. Distribuire l'impasto, completando con code di gambero e pezzi di finocchio, affondandoli nella crema. Finire con un pizzico di semi di sesamo e infornare a bagnomaria per 25-30 minuti circa (controllare la cottura con uno stecchino). Servire caldo.
Ho cercato qualche informazioni in più qui:
Il "sedano rosso" è una sottospecie del sedano violetto di Tours, introdotto in Piemonte alla fine del 1600, dalla duchessa di Savoia Anna Maria d'Orleans (moglie di Vittorio Amedeo II di Savoia). La Duchessa era infatti particolarmente ghiotta di questo ortaggio, tanto che importò da Orleans, in riva alla Loira, sia piantine che semi di sedano violetto di Tours.
Negli anni '60, per vari motivi (concorrenza del sedano dorato, terreni fertili destinati a zone industriali ed edificabili, mancanza di ricambio generazionale degli ortolani, aumento di malattie ed insetti parassiti, ecc.), la coltivazione del "sedano rosso" è stata accantonata ed esso è diventato un prodotto di nicchia.
Nell'antichità il sedano era una pianta nobile: Omero lo citava come ortaggio con il quale si componevano corone per gli atleti. Nel 516 avanti Cristo una corona di sedano venne data come premio ai vincitori dei giochi Nemei. Anche nei giochi Istmici, che si svolgevano a Corinto in onore di Poseidone, gli atleti trionfatori erano incoronati di sedano e di prezzemolo. Era una pianta consacrata alla Grande madre perché collegata sia alla sfera erotica sia a quella funebre.
Commenti
buonissima serata!
;)
a.o.
Buonanotte, cara Twostella.
si direi anch'io un trionfo di sapori che dalla descrizione me li sento in bocca *
serena notte stella *
cla
@a.o.: :-D anche io vorrei il bis ... sono una vera tentazione! Anche se io sono in continuo movimento e mi piace esplorare sempre nuove ricette :-)
Nata di mercoledì
Notte
@scorza di arancia: sotto la crosticina un cuore tenerissimo e profumato :-D e a seguire il tuo sughino per orecchiette!
baci e abbracci assortiti
bacione
Silvia
bellissimo anche il tortino!!
un bacione
le arance amare le trovi, ma devi chiedere a qualche blogger siciliano
la mia amica marina se le fa portare dal suo rivenditore di arance siciliano.
Sono una sciagura, ti avverto, piene di semi da togliere.
Mi sembra che vicino alla parrocchia Cristo Re ci sia ancora una rivendita di agrumi, vale la pena chiedere.
Normalmente vengono buttate via, mi ha detto sempre la mia amica Marina via il suo negoziante.
Ora scappo ma torno a leggere tutto per filo e per segno!
Per il resto sottoscrivo quanto detto da Comida, sei davvero brava.
Un bacione
Alex
A.
@romy: approfondire storia e cultura è sempre molto divertente!
@manu e silvia: così se compare sui banchi non è un ortaggio sconosciuto :-)
@comidademama: grassie :-)
Purtroppo quel negozio ha chiuso circa due anni fa, e mi è dispiaciuto parecchio visto che era il mio fornitore di arance e mandaranci. Adesso che mi hai dato il via cerco di approfondire la ricerca :-) Baci
@cuoche dell'altromondo: vuoi ridere? Nel nostro orto c'è il rabarbaro verde e il sedano rosso :-) tanto per fare un po' i difficili :-P baci
@alessia: anche io ho scoperto recentemente la varietà, ed è simpatico fare esperimenti!
un bacio grande e buon anno!
Ti confermo però che in passato era molto usato e in varie forme.
By the way, sono davvero commosso dalla tua interpretazione azzeccatissima della foto del portone (che si chiude sul 2008 e si apre sul 2009...)! :D
è un bel modo di dire!
lu laccio rosso non lo conoscevo,
è passamaneria?:)
interessanti scoperte si fanno!
un gentile saluto!
Le tue ricette sono sempre meravigliose,e complimenti per la nuova "veste" del blog,non l'avevo ancora vista.
Baci
il nome mi piace paricolarmente perchè mi stavo laureando proprio su quest' opera teatrale di chekov ...
a presto, paola