Olive in salamoia
olive in salamoia
Guardandole così in foto sembrano gustose olive taggiasche di qualche piccolo barattolo comprato in loco (leggasi riviera ...) E invece sono homemade!!!!, e nello specifico prodotte dalla mamma che si è lanciata :-). Le 2 piccole piantine di olivo di casa, provenienti da Greve in Chianti), svezzate nelle Langhe e dopo qualche anno danno una discreta produzione casalinga ... e mica si possono sprecare!?!.
Che si fa? Qui ci vuole gente di mare o di lago ... Mumble, mumble ... Si consulta di chi è ferrato in materia e chi meglio della Trattoria MuVara?
Ecco per comodità la loro ricetta delle olive in salamoia:
Raccolte le olive, lavatele in acqua fredda e riponetele in un ampio recipiente. Per una settimana cambiate l'acqua due volte al giorno, mattina e sera. Preparazione della salamoia: Occorrenti: 90 gr. di sale per ogni litro di acqua. Portare ad ebollizione l'acqua. Appena inizia a bollire togliere dal fuoco, incorporare e far sciogliere il sale. Lavare le olive e lasciarle sgocciolare. Mettere le olive nei barattoli. Quando la salamoia sarà fredda versarla nei barattoli. Una volta chiusi, riporre i barattoli in un luogo fresco e buio per qualche mese prima di iniziare la consumazione.
Eccole nella versione del prima (scatto del 9 novembre 2008, anche se ci è stato detto che era già un po' tardi per raccogliere le olive ...). C'è voluta la santa pazienza della mamma che le ha accudite per così tanti giorni proseguendo il cambio dell'acqua fresca per 10 giorni ...
Grazie alla mamma e ai Trattori!
Esperimento riuscitissimo: utili per aperitivi, pizze, pesce marinato (come le acciughe fresche marinate) o al cartoccio, ecc ...
Commenti
Ciao
Un bacione
fra
Bacio tesoro
Silvia
Non dubito che sono gustose, le olive, vorrei tanto assaggiarne una...
Il tuo blog è sempre più bello,bravissima.
Baci
l'olivo è uno dei miei alberi preferiti.
mi piace tantissimo il profumo delle olive schiacciate, quando passi in campagna.
oppure vedere tutti quei minuscoli fiorellini cadere con il vento e posarsi sull'erba.
ho mangiato le olive homemade di alberto, marito di marta (astrofiamamante) erano una squisitezza..ma lui le ha snocciolate tutte.
nella ricetta dei trattori invece no?
baciussss
;D
Volevo appunto chiederti quale fosse il periodo esatto della raccolta e se è necessario dividere le verdi dalle nere, che poi sono gradi diversi di maturazione, vero?
Possibile che ci siano specie di olive 'cattive', non adatte per essere conservate in salamoia?
I miei zii saluzzesi hanno un ulivo e i loro tentativi sono stati poco soddisfacenti.
Intanto mi rifaccio gli occhi con queste bellissime. La mia foto preferita è la raccolta.
Baci
Alex
@giò: mai dire mai, io cinque anni fa escludevo "categoricamente" di rifugiarmi in campagna ...
@mika: quindi l'ammollo viene fatto in aceto? E per quanto tempo?
@fra: la mamma arrossisce perchè le riferisco tutti i vostri commenti positivi :-) Baci
@magnolia: grazie silvia! Un cin cin virtuale immaginando di prendere un aperitivo insieme :-) Bacione
@rossa di sera: erano due pintine piccolissime (alte come un geranio!?!) e con la cura e il tempo si sono fatte grandi :-) Baci
@elga: ho rimirato la cesta con le olive appena raccolte superlative :-)
@parole di burro: carissima! quanto tempo :-) grassie! Baci
@brii: quando vado in toscana rimango incatata osservando gli oliveti grazie della segnalazione delle ottime olive di astrofiammante così ho scoperto nuove informazioni :-) Baci
@a.o.: belline in tutta la loro essenziale naturalità :-) Baci
@astrofiammante: grazie per la ricetta non vedo l'ora di avere il prossimo raccolto per provare la tua ricetta :-) baci
@babs: mi trovi d'accordo, nere, verdi, aromatizzate, piccanti sono una vera prelibatezza :-)
@ciboulette: la mia esperienza è pari a un esperimento ... fortuna dei principianti? Non so neppure se esistano più varietà di olive ... devo documentarmi Baci
@lo: la mamma è sempre la mamma :-) anche negli esperiementi!
@comidademama: dunque, noi le abbiamo raccolte a novembre ma penso si debba procedere prima ad ottobre. Sono state trattate tutte nello stesso modo dalle mature (completamente nere) a quelle più verdi.
Il problema principale è togliere il forte accento amaro con l'ammollo (ci sono ricette in cui il cambio dell'acqua fresca continua per un mese).
Bacione
@cuoche dell'altro mondo: hai visto che belle collaborazioni? :-) Quanto sono utili i blog!!! Baci
@tar e tifla: chi l'avrebbe detto la Langa terra di ulivi :-P
Posso approfittare e fare una domanda? come chiedeva comida de mama occorre separare le olive di diversa maturazione o si possono conservare tutte insieme?
p.s. l'ho detto, se sono buone, è la fortuna dei principianti ...
Quando invece le fà in semplice salamoia non le coccola per dieci giorni, semplicemente le lava e le butta in salamoia per almeno un anno...
Esperimento riuscitissimo, concordo!!!
Chissà che non mi venga voglia di riprovarci quest'anno, in quel caso seguirò questa ricetta. Grazie :)
@pyondi: insostituibili! e poi io ho una certa dipendenza-ammirazione per la mia mamma :-)
@ciboulette: adesso dovrò anche imparare i diversi tipi di olive. Si riusciranno a fare anche le olive verdi?
@chiara: benvenuta nel mio giardino! le olive sono piuttosto fotogeniche :-)
@antonella: per quanto tempo le hai lasciate a mollo?
baci
@anny: carissima! adesso vado a sbirciarmi su internet le due qualità così imparo qualcosa di nuovo :-) Buona settimana!
@mariolin careme: piccole olive versatili e bonissime! Buona serata
;)
:))
Bravissima e belle foto!
Buon viaggio girulina ;)))
La cosa importante (almeno per l'olio, ma penso anche per farne in salamoia) è non mischiare i diversi cultivar e, come dice giustamente comida, non tutte le olive sono adatte per la salamoia.
A presto! Michelangelo