Afternoon tea: Il rito del Tè all'inglese
Sono passati otto anni da quando ho aperto "Il Giardino dei Ciliegi" un po' diario e un po' ricettario. Oggi dai blog di cucina siamo passati a siti meravigliosi di persone che fotografano il cibo e lo raccontano, anche facendone una professione. Il mio rimane un hobby, e tante volte diventa vittima della mancanza di tempo, perché la vita e il lavoro pressano ed inevitabilmente prendono il sopravvento. Eppure, questo angolino, mi manca quando non lo frequento. Ricordo gli inizi, tutte le meravigliose persone che ho potuto conoscere grazie alla passione comune del condividere e dell'imparare. Tanti li ho "incontrati" grazie ad un piccolo gioco, l'Afternoon Tea Award. Tutti con spontaneità, senza incentivo dei premi, ci siamo lanciati nell'interpretare la tradizione anglosassone.
Tè caldo, tramezzini e pasticcini. Tutti intorno ad un tavolo virtuale a condividere il tempo e le chiacchiere. Bello, proprio bello.
In più, viaggiando, l'afternoon tea è un momento piacevole da vivere all'interno di sale da tè che hanno il sapore della storia. Qui potete ammirare un tè all'inglese perfettamente preparato.
Oggi nel segno della nostalgia, ho sfornato scones all'uvetta, ho farcito i tramezzini, disposto i pasticcini, scelto la miscela del tè. Metto sù la teiera, mi fate compagnia?
Il primo essenziale elemento è la selezione di tè. Proponete almeno due o tre qualità di tè in foglia per accontentare gli ospiti. Tenete a disposizione latte e zucchero. Io ho una spiccata preferenza per l'earl grey e il suo profumo di bergamotto, da consumare macchiato di latte e senza zucchero. Ricordatevi di scaldare la teiera prima dell'infuso. Rispettate i tempi consigliati: il tè fresco è buono, se l'infusione prosegue troppo a lungo il tè diventa sgradevole, denso e amaro.
farina 500g, latte 300ml, uvetta 160g, burro 110g, lievito per dolci 2 cucchiai abbondanti, zucchero 2 cucchiai, sale un cucchiaino, uovo 1
Setacciare la farina, aggiungerci lievito, zucchero e sale e mescolare. Aggiungere il burro morbido a fiocchetti e, con la punta delle dita, sbriciolarla nella farina finché sia completamente assorbita. Aggiungere l’uvetta e mescolare bene. Versare il latte al centro e, con una forchetta, mescolare. Lavorare poi rapidamente l’impasto con le mani (se, com’è capitato a me, risulta troppo liquido, aggiungere un po’ di farina fino a quando non sarà più colloso). Su una spianatoia leggermente infarinata, stendere l’impasto a 3cm di spessore e, con un tagliapasta di 5cm, ritagliare gli scones (e ripetere l’operazione con gli avanzi di impasto). Disporre gli scones su una teglia da forno rivestita con carta da forno, lasciando 1 o 2 mm di spazio fra ognuno ma senza che si tocchino. Sbattere l’uovo e spenellare la superficie degli scones. Infornare a 200°C per 15-20 minuti finché saranno leggermente dorati. Sfornare, staccarli delicatamente e lasciarli intiepidire su una griglia. Servire tipiedi (più buoni! :-P) o a temperatura ambiente, con burro e marmellata.
Per accompagnare ci vorrebbe la clotted cream, ma in Italia non l'ho mai vista e l'ho sostituita creativamente con il mascarpone. Non è la stessa cosa ma con una certa approssimazione sta bene con le focaccine, il tutto completato con confettura di fragole o lamponi.
Utilizzate pane in cassetta di vostra preferenza bianco, ai cereali, integrale. Cercate una qualità di pane senza conservanti e morbida. Se ha la crosta deve essere eliminata. I tramezzini possono essere tagliati a triangolo o a strisce. (vedi qui)
cucumber sandwich/sandwich al cetriolo: la ricetta originale prevede pane imburrato e fettine sottilissime di cetriolo con buccia, un pizzico di sale e pepe. Io preferisco spalmare formaggio fresco tipo philadelfia e aggiungere un po' di aneto.
egg sandwich/ sandwich alle uova o tonno: amalgamare le uova sode tagliate a cubetti con un po' di maionese corretta con senape inglese in polvere (oppure senape di Digione). Facoltativo un goccio di tabasco o un pizzico di pepe. Se non piacciono le uova sode sostituirle con il tonno sgocciolato.
smoked salmon sandwich/sandwich al salmone affumicato: spalmare le fette di pane con formaggio fresco, disporre le fettine sottili di salmone, condire con un pizzico di pepe.
Si possono ottenere altre varianti con il prosciutto cotto o il formaggio (noi abbiamo utilizzato il cheddar) se ci sono i bambini.
Per finire una selezione di torte in piccoli bocconi (ad esempio qui, qui, qui, qui) , pasticceria assotita (ad esempio qui, qui, qui, qui) biscotti (ad esempio qui, qui). Repertorio inglese o internazionale. L'importante è finire in dolcezza!
Originario del Regno Unito, l'appuntamento pomeridiano del tè è nato per smorzare l'appetito a metà giornata, dopo l'abbondante colazione mattutina. Il momento di massimo splendore si raggiunse in epoca edoardiana all'inizio del secolo scorso. E' diventato un vero e proprio rito anche se oggi da momento quotidiano è riservato a momenti speciali, in lussuose sale di hotel o tea shop .
Se la teiera ospita generose quantità di bevanda occorre placare la fame con gustosi e morbidi tramezzini per poi dedicarsi alla parentesi dolce della pasticceria.
Per noi italiani, potrebbe essere proposto come brunch una sorta di colazione in tarda mattinata che sostituisce il pranzo. Un modo perfetto per dormire un'ora in più la domenica nella stagione più fredda aspettando le ore più calde per uscire.
Commenti
Meno male che oggi siamo capitate qui!
Che delizie, si respira una calda e piacevole atmosfera. :)
essere una foodblogger è una passione che dimostra quanto amore vi sia nella preparazione di qualsiasi piatto, quanta cura e precisione per un qualsiasi dolce, ma, credo, che l'elemento più affascinante sia essere circondati da persone che ti apprezzano, ti stimano e ti fanno compagnia, quando si è soli.
Io non preparo pietanze o dolci, ma mi piace raccogliere ricette interessanti, nuove e tradizionali, regionali e internazionali. Esse entrano nella mia agenda personale e di ognuna di esse annoto il blog e la sua creatrice o creatore, aggiungo una foto e di tanto in tanto, le vado a rivedere.
Così non mi sento più solo, non avverto più la solitudine e sono anche riuscito a crearmi tante amiche e amici.
Oggi ho letto il tuo invito per il tè e l'ho accolto subito, anche se con un po' di ritardo.
Ti faccio compagnia con piacere, scambiando queste quattro affettuose chiacchiere con te.
Da oggi seguirò anche il tuo "giardino dei ciliegi" che andrà ad arricchire la mia agenda.
Continua a creare con amore e semplicità, non andare alla ricerca di altro, perché queste sono le vere doti di un animo grande e nobile, le capacità di una persona che, disinteressatamente, crea e produce, queste le meraviglie di una vita spesa per amore e non per gloria o denaro, questi i veri valori della vita!!!
Ti saluto caramente e credo che ci si possa sicuramente risentire.
e mi farò un tè, pernsando a te.