Bagnetto verde
Come si capisce dalla foto non si tratta di una piccola vasca piena di bagnoschiuma verde al pino ....
Ma ci catapultiamo nell'infanzia. Sono sempre stata piuttosto salata nei gusti (mio marito mi ha contagiato nella golosità sul dolce).
Soprattutto da piccola amavo le merende salate. Tanto per fare un esempio preferivo pane-olio con pomodoro fresco e basilico piuttosto che la crostata (che periodo ... poche merendine industriali e tante merende preparate al momento ... chissà come abbiamo fatto a sopravvivere!?!).
Un'edizione speciale del panino al pomodoro nasceva se nel frigo trovavo il barattolino con il bagnetto verde ovvero una salsa verde fatta con prezzemolo, acciughe dissalate e olio. A essere sincera la tradizione prevede l'aglio, ma io l'ho abolito in tutte le ricette, compresa questa, perché ne ho una certa repulsione "vampiresca".
Per prepararlo occorre un pugno di prezzemolo, che originariamente veniva tritato con la mezzaluna sull'asse di legno insieme alle acciughe (io uso il mixer meno poetico ma efficace) unito a un po' di mollica di pane imbevuta in aceto di vino. Il composto tritato deve essere poi legato con olio di oliva extravergine.
La salsa viene impiegata normalmente per il lesso, sia caldo e sia freddo. Oppure se si hanno a disposizione dei filetti di acciughe sotto sale, una volta ben pulite, si immergono nella salsa e si lasciano riposare per un paio di giorni. Si ottiene così un antipasto speedy per un pasto informale.
Essendo una salsa tradizionale ogni collina ne ha una versione diversa, per esempio con aggiunte di capperi o rosso d'uovo sodo, ma nessuno baratterebbe la versione familiare (compresa io) perché siamo tutti un po' orgogliosi e fieri delle nostre radici!
Commenti
Queste foto mi fanno venire ancora più fame :-P
Silvia
Ci rivediamo presto :*
besos,
daniela
Alla prossima